Sviluppo e Crescita

Criteri conduttori dello sviluppo e della crescita

I criteri conduttori degli sviluppi futuri derivano dall’esperienza acquisita in oltre quaranta anni di attività nel settore da parte del nostro staff dirigenziale.
La diversificazione dei prodotti deriva dalle indicazioni del marketing e dai risultati della ricerca.
Sarà perseguita la politica di fidelizzazione della clientela e ci si propone di acquisire nuovi clienti sia sul mercato nazionale che su quello estero (Est Europeo, Nord Africa, Medio Oriente) attraverso la partecipazione a Fiere ed incontri internazionali con stand dedicati.
Verranno sviluppati i prodotti con nostro marchio, integrando l’attività produttiva con prodotti a marchio del cliente, ma tali da poter essere inseriti senza problemi nel nostro ciclo produttivo.
Proseguirà la politica di approvvigionamento delle materie prime, tendente a garantirci il riparo da eventuali compromissioni derivanti da eventi internazionali esterni al mercato, quali quelli di natura politica e monetaria. Tale politica sarà essenzialmente impostata attraverso una diversificazione delle fonti di acquisto (non solo il Medio Oriente, ma anche i Paesi dell’Est Europeo) e la ricerca interna di nuove formule alternative, che già consentono l’utilizzo di materie prime alternative in ragione anche superiore al 30%.
Le spese annue per la ricerca superano il 2% del fatturato.
Tali criteri sono già in atto e consentono una proiezione della struttura e delle attività aziendali non solo nel futuro immediato, ma almeno nei prossimi 5-10 anni.
Abbiamo in essere ricerche (che fruiscono delle relative sovvenzioni) tali da consentire l’utilizzo di materie prime facilmente reperibili e che consentiranno di ridurre la dipendenza dall’estero e da prodotti di origine petrolifera, più soggetti questi ultimi ad essere influenzati da eventi di politica internazionale.
Le nuove formule, pur rispettandola normativa vigente nel settore automobilistico, sono all’avanguardia nell’impiego di prodotti specifici per la salvaguardia dell’ambiente.

Continuità aziendale

La struttura aziendale attuale, dotata di notevole esperienza, ha già selezionato personale in grado di proseguire lo sviluppo in ogni settore vitale (Finanziario, Produzione, Vendite, Marketing, Qualità, Ricerca e Sviluppo, Logistica). La continuità è garantita dall’inserimento in posizioni chiave, già da alcuni anni positivamente attuato, di dirigenti fidelizzati con oltre dieci anni di esperienza nelle attività aziendali..
L’incremento dei centri distributivi in Paesi importanti consentirà di proseguire lo sviluppo in aree nuove, seguendo i nostri criteri metodologici che hanno nei decenni passati consentito lo sviluppo Ipcochemical: fidelizzazione del cliente e rapporto personale con strutture già esistenti nel settore.
La nostra posizione sul mercato Italiano, Sud Europeo, Est Europeo, Nord Africa e Medio Oriente si sta rafforzando, perché alcune multinazionali già fanno produrre nei nostri stabilimenti per consegne a loro clienti in quelle aree, realizzando reciproche economie di scala.
Possiamo quindi concludere, alla luce di quanto sopra esposto e di quanto attualmente in essere, con la constatazione che attualmente stiamo già esportando esperienze e know-how in Paesi limitrofi con lo stesso metodo che è stato alla base della creazione e dello sviluppo di Ipcochemical in Italia. L’attività così concepita ci ha portati a posizionarci sul mercato ad un livello intermedio, privilegiando un’elevata qualità dei prodotti, valida per non essere considerati un’Azienda piccola e trascurabile, ma conservando dimensioni tali da non essere eccessivamente grandi e quindi trovarci a contrastare multinazionali affermate e con disponibilità economiche illimitate.

Previsioni di sviluppo nei fluidi ausiliari primari per autotrazione

Nell’estendere la gamma dei fluidi ausiliari primari per autotrazione, la Ricerca Ipcochemical Europe ha dovuto riformulare prodotti che rispondessero alle ricerche di mercato effettuate negli ultimi anni.
Tali ricerche, indicavano chiaramente che le innovazioni nel mondo dell’autotrazione e la conseguente richiesta di nuove formulazioni andavano di pari passo con le problematiche legate all’impiego di nuovi materiali e leghe speciali o di nuove soluzioni di trasmissione del movimento. Inoltre, la formulazione del fluido primario, doveva necessariamente assicurare anche un ciclo di vita più lungo (almeno il doppio rispetto a quello precedente) e questo, per i fluidi primari, andava fortemente considerato.

Ipcochemical Europe reagisce tempestivamente alle richieste di nuovi fluidi ausiliari per autotrazione, valide sia dal punto di vista delle caratteristiche chimico-fisiche che da quello prestazionale, proponendo al mercato prodotti con marchio proprio o quello di aziende controllate. Ora, le nuove formulazioni danno luogo ad un sempre più crescente uso, nelle miscele, di basi raffinate che meglio si agganciano alle tecnologie delle ultime generazioni.
Ipcochemical, da sempre molto attenta ai mercati di riferimento, ha sviluppato una solida ed estesa collaborazione commerciale e di marketing in tutta Europa con le maggiori compagnie. Con questo metodo, ha capito dove operare e come, sia nei mercati in evoluzione che in quelli che si dovranno evolvere, studiando ed individuando sistemi e canali di vendita attuale e futuri.
Per quanto concerne, ad esempio l’Italia, si è agito nel modo citato all’inizio: riformulazione dei prodotti tenendo conto delle ricerche di mercato e stimandone il trend (volumi, valori di mercato e conseguenti margini) ma, principalmente, leggendo i segnali provenienti dal mercato stesso.
Si deve considerare che il mercato sarà sempre più immerso in un parco veicoli che si rinnova e che in tale rinnovarsi la richiesta di fluidi primari con basi convenzionali si abbasserà lentamente nel tempo, con conseguente graduale riduzione del rapporto valore/volume di mercato. Tale abbassamento si nota già nella grande e intensa competizione in atto tra le maggiori compagnie in una concorrenza che, ad esempio nella rete di vendita (cioè stazioni di servizio), sta perdendo volumi e non è più in grado di generare un apprezzabile margine di profitto. Questo, nonostante il ricorso a sempre più alti investimenti (promozioni) in un mercato che, pur godendo ancora, in Italia, di un volume considerevole, ha dovuto registrare una perdita della domanda interna superiore alle due cifre.
Il mercato dei fluidi primari convenzionali è quindi destinato, in un tempo non brevissimo, a cambiare a tutto vantaggio di una crescita del valore di mercato e dei margini di profitto generati dalla crescita dei fluidi primari con caratteristiche modificate, come richiesto dal mercato; per questo, come descritto all’inizio, Ipcochemical si ritiene pronta a rispondere a tutte le esigenze.
I nostri contatti con produttori stranieri di veicoli a batteria stanno fornendo risultati interessanti per un futuro ormai vicino.